Verso un consumo responsabile
Un modello di economia e solidarietà circolare.
L’abbigliamento ha un legame molto profondo con il nostro “essere”, con le nostre emozioni.
Ci sono molte informazioni legate a ciò che indossiamo, attraverso un abito esprimiamo il nostro umore, il carattere e per farlo usiamo i colori, i tessuti, i modelli.
Insomma, ciò che indossiamo parla di noi, ci aiuta a conoscere gli altri e, soprattutto, noi stessi.
L’abito, in qualche modo, ci rappresenta ed è per questo motivo che la moda si e evoluta nei secoli: è da sempre, nel bene e nel male, lo specchio della nostra società.
Dall’uso si è giunti all’abuso.
E l’abbigliamento diventa un problema
L’industria della moda è considerata una delle principali cause della drammatica situazione ambientale e climatica che stiamo vivendo perchè la fast fashion sta ingoiando il pianeta.
Emergenza climatica, transizione ecologica: si conosce il problema ma qual è la soluzione?
Dobbiamo rivedere il ciclo di vita dei nostri abiti, adottando un approccio che promuova la sostenibilità a ogni livello: dalla produzione, con materiali ecologici e metodi responsabili, all’utilizzo, incentivando il riuso e la manutenzione, fino al fine vita, dove il riciclo e la rigenerazione diventano obbligatori.
Sentirsi parte del cambiamento per difendere la nostra casa, è necessità per preservare il nostro pianeta
La nostra Mission
L’Economia Circolare è una vera e propria filosofia di vita che mira a recuperare oggetti scartati, ridurre lo spreco, restituire nuova vita a materiale inutilizzabile.
BENEFIT fa la differenza, ricicla abbigliamento usato creando bomboniere ecologiche solidali
Riciclare è un atto di responsabilità, un investimento nel futuro del pianeta, dove ogni gesto sostenibile preserva l’equilibrio della vita sulla Terra
I rifiuti della Moda.
ll recupero dei rifiuti rappresenta oggi un tema urgente, è una delle principali tematiche riguardanti l’economia circolare.
Diamo un’occhiata a ciò che accade agli scarti del settore moda a livello mondiale:
- l’87% finisce in discarica o incenerito;
- il 13% rappresenta il materiale riciclato, destinato a prodotti di valore inferiore;
- solo l’1% viene trasformato in nuovi abiti.
La buona pratica e i risultati di Benefit nel 2023: 165.000 Kg di abbigliamento riciclato
Secondo l’Università di Copenhagen, i cui dati sono citati e rielaborati nel rapporto “L’Italia del Riciclo 2011”, 1 kg di abiti usati raccolti riduce di:
3,6 kg
l’emissione di CO2
6000 lt.
il consumo di acqua
0,3 kg
l’uso di fertilizzanti
0,2 kg
l’uso di pesticidi
Benefit ha realizzato, testato e avviato un modello sostenibile di economia e solidarietà circolare, scalabile e replicabile, basato su un rigido codice etico di condotta. Lo scopo è riciclare facendo del bene al prossimo, cercare di vivere in un mondo migliore facendo del bene anche al nostro pianeta.