Le origini.
Benefit è un progetto di solidarietà circolare ideato nel 2013 e avviato nel 2017 a Messina quando Cristina Puglisi Rossitto, presidente di Gli Invisibili Onlus, associazione che aiuta famiglie in difficoltà economica, decide di aprire un negozio di abbigliamento totalmente gratuito.
Convinta dell’importanza di poter scegliere cosa indossare, avvia una massiccia raccolta di abbigliamento usato per allestire un vero e proprio negozio.
In soli due mesi vengono donati alla Onlus circa cinquantamila capi: inizia così una fantastica avventura.
Chi usufruisce dei servizi di Benefit sono famiglie in difficoltà economica, in fascia-grigia: professionisti, impiegati, monoreddito, studenti fuori sede, padri/madri separati, pensionati.
Persone che non hanno il coraggio di rivolgersi alle Parrocchie o ai canali “tradizionali” di assistenza e aiuto alla povertà.
evolvere verso una economia circolare significa trasformare il problema in opportunità, dove ogni gesto di condivisione e riuso diventa un atto di solidarietà che rigenera l’animo umano e l’ambiente
Questo diviene narrazione concreta di aiuto, scambio in cui chi si priva di qualcosa, si arricchisce nel donare e chi fruisce del dono si sente accolto nel suo bisogno, nella sua unicità di persona.
Come funziona
I volontari di BENEFIT accolgono le donazioni che ogni cittadino, operatore del terzo settore o impresa, può consegnare nella sede di Via San Cosimo,1 a Messina;
Le donazioni consegnate vengono sanificazione e selezione. Gli abiti e gli accessori vengono suddivisi, dai volontari in estivi e invernali e, successivamente in 3 categorie, dalla prima alla terza scelta).
I capi di prima scelta, nuovi o pari al nuovo, vengono esposti nella boutique gratuita; i capi di seconda e terza scelta vengono destinati al circuito del riuso e del riciclo creativo presso la “Sartoria San Ranieri”, la sartoria sociale avviata dentro l’Hub di Benefit, che realizza bomboniere ecologiche solidali.
L’evoluzione verso BENEFIT 2
Il progetto di Cristina è cresciuto e oggi Benefit è gestito da una Cooperativa sociale costituita dai volontari del progetto; lo scopo è diffondere la cultura del riciclo, cambiare il punto di osservazione del mondo fashion: da “fast” a “slow”, dal profitto personale all’interesse collettivo, dalla parte del pianeta.
Per Benefit 2: il problema diventa opportunità.
Tutti capi donati vengono smistati per stagione e per genere, per poi essere poi ridistribuiti attraverso i Network o consegnati a Partner che operano nel settore del riciclo e del riuso.
Benefit 2, di fatto, ha realizzato, testato e avviato “modelli sostenibili di economia e solidarietà circolare, scalabili e replicabili, che impongano un rigido codice etico di condotta”.
L’evoluzione di Benefit ha uno scopo ben preciso: diffondere una filosofia di vita che mira a recuperare oggetti scartati, a ridurre lo spreco, a ridare nuova vita al materiale inutilizzabile.
Vogliamo diffondere il pensiero che l’economia circolare è uno stile di vita.
Il Laboratorio: Sartoria San Ranieri
Al fine di rendere più efficace e concreto il processo di economia e solidarietà circolare, Benefit 2 ha avviato la creazione di un Laboratorio Sartoriale Sociale in cui svolgere corsi di cucito e realizzare bomboniere ecologiche utilizzando abiti usati che arrivano a Benefit. La Sartoria San Ranieri offre la possibilità, a persone con minori opportunità, di far emergere quelle risorse latenti che possono trasformare e cambiare la loro vita, creando reali possibilità di crescita personale e miglioramento.